Bonus 200€

09.05.2022

Dall'analisi della bozza del decreto comunichiamo che nel mese di Luglio 2022 verrà erogato un bonus da 200 euro (una tantum) a coloro che hanno reddito annuo complessivo inferiore a 35.000 euro lordi

NB: Il bonus spetterà a ciascun componente del nucleo familiare avente diritto, dunque non è inteso a nucleo famigliare. 

Il bonus è previsto per:

- i lavoratori dipendenti che nel primo quadrimestre del 2022 hanno beneficiato dell'esonero contributivo 234/2021 per almeno una mensilità e verrà erogato automaticamente dai datori di lavoro nella busta paga di luglio;

- i titolari di pensione o assegno sociale, pensione o assegno di invalidità e accompagnamento  con reddito annuo del 2022 inferiore a 35.000 euro. Riceveranno in automatico l'accredito del bonus da parte dell'INPS nella mensilità di luglio;

- i lavoratori domestici aventi diritto che presenteranno domanda presso gli Istituti di Patronato. I datori di lavoro non dovranno, dunque, anticipare la somma;

- i lavoratori stagionali a tempo determinato e intermittenti che nel 2021 hanno svolto almeno 50 giornate di lavoro. Sarà erogato previa domanda per il tramite dell'INPS;

 - i disoccupati che a giugno percepiranno la naspi o la dis-coll riceveranno l'accredito in automatico dall'INPS (sono quindi esclusi i disoccupati che non percepiscono alcun tipo di indennità);

- i lavoratori autonomi con P.IVA con reddito 2021 inferiore a 35.000 euro, potranno ottenerlo previa domanda al Fondo per l'indennità;

- i lavoratori incaricati alle vendite a domicilio con reddito 2021 maggiore di 5.000 euro, titolari di p. iva attiva e iscritti alla gestione separata potranno ottenere il bonus previa domanda per il tramite dell'INPS.

NB:

 1) Nessuna incompatibilità per i percettori di RDC (purchè all'interno del nucleo non sia presente alcun lavoratore dipendente beneficiario di indennità). Dunque, se si rientra in una di queste categorie di cui sopra, anche essendo percettori di reddito di cittadinanza si potrà fruire del bonus.

2) L'impianto normativo prevede che, alla fine dell'anno, i sostituti di imposta ( datori di lavoro o inps) effettuino una verifica in ordine alla spettanza della misura. Se da tale controllo dovesse emergere che il bonus non era dovuto, i medesimi sostituti devono provvedere al recupero dell'importo in 8 rate mensili, di pari importo, a partire dal cedolino di paga che contiene il conguaglio.

Vi aggiorneremo sull'evoluzione delle misure contenute nel Decreto appena uscirà il decreto attuativo, molto atteso soprattutto per delucidazioni circa le modalità di erogazione ai titolari di P. Iva.

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia
Utilizziamo i cookie per consentire il corretto funzionamento e la sicurezza del nostro sito web e per offrirti la migliore esperienza utente possibile.

Impostazioni avanzate

Qui puoi personalizzare le preferenze sui cookie. Abilita o disabilita le seguenti categorie e salva la tua selezione.

I cookie essenziali sono fondamentali per un sicuro e corretto funzionamento del nostro sito web e del processo di registrazione.
I cookie funzionali ricordano le tue preferenze per il nostro sito web e ne consentono la personalizzazione.
I cookie per le prestazioni monitorano le prestazioni del nostro sito web.
I cookie di marketing ci consentono di misurare e analizzare le prestazioni del nostro sito web.