Dichiarazione dei redditi

La dichiarazione dei redditi deve essere presentata da tutti i contribuenti che nel corso del 2021 hanno percepito:
- redditi da lavoro dipendente e assimilati;
- redditi da terreni e fabbricati;
- redditi di capitale;
- redditi da lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA;
- redditi diversi (es. redditi di terreni e/o fabbricati situati all'estero);
- redditi assoggettabili a tassazione separata.
Più nel dettaglio, sono obbligati a presentarla:
- I lavoratori dipendenti che hanno cambiato datore di lavoro e sono in possesso di più certificazioni di lavoro dipendente o assimilati (CU 2022).
- I lavoratori dipendenti che direttamente dall'INPS o da altri Enti hanno percepito indennità e somme a titolo di integrazione salariale o ad altro titolo, se erroneamente non sono state effettuate le ritenute o se non ricorrono le condizioni di esonero.
- I lavoratori dipendenti (anche se in possesso di una sola CU 2022) a cui il sostituto d'imposta ha riconosciuto deduzioni dal reddito e/o detrazioni d'imposta non spettanti in tutto o in parte.
- I lavoratori dipendenti che hanno percepito retribuzioni e/o redditi da privati non obbligati per legge ad effettuare ritenute d'acconto (es. collaboratori familiari, autisti e altri addetti alla casa).
- I contribuenti che hanno conseguito redditi sui quali l'imposta si applica separatamente.
- I lavoratori dipendenti e/o percettori di redditi a questi assimilati ai quali non sono state trattenute nella misura dovuta le addizionali comunale e regionale all'Irpef.
- I contribuenti che hanno conseguito plusvalenze e redditi di capitale da assoggettare ad imposta sostitutiva da indicare nei quadri RT ed RM;
- I docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, che hanno percepito compensi derivanti dall'attività di lezioni private e ripetizioni e che intendono fruire della tassazione sostitutiva, presentano anche il quadro RM del modello REDDITI Pf.
Dal 2020, il modello 730 può essere presentato anche per il contribuente deceduto nel corso dell'anno di imposta o entro il 30 settembre dell'anno di presentazione della dichiarazione (per le persone decedute successivamente al 30 settembre 2022 si potrà, invece, presentare esclusivamente il modello Redditi PF).
Inoltre, si potrà presentare anche in forma congiunta (se entrambi i coniugi possiedono i redditi di seguito indicati) ed è sufficiente che, anche uno solo dei due abbia il Sostituto d'imposta che possa effettuare le operazioni di conguaglio.
NB: anche nel caso in cui non si fosse obbligati, si può scegliere di presentare comunque la dichiarazione dei redditi per recuperare parte delle spese sostenute durante l'anno ed usufruire di detrazioni/deduzioni versate in eccesso o, qualora si fosse a credito con il Fisco, pagare le tasse per compensazione.
Di seguito un elenco delle principali spese detraibili:
- Spese mediche (fatture o ticket per visite specialistiche o generiche, scontrini di medicinali, protesi, dispositivi medici con marcatura CE ecc).
- Spese per persone con disabilità (fatture visite mediche, mezzi per la deambulazione, sollevamento, sussidi informatici, acquisto e manutenzione straordinaria autoveicoli, spese per case di cura ecc).
- Spese veterinarie (animali da compagnia o per pratica sportiva).
- Istruzione (corsi di perfezionamento, acquisto di strumenti compensativi ecc)
- Affitto e mutui (contratti per l'acquisto, pagamento di interessi passivi, fatture notarili e spese accessorie, canone di locazione ecc).
- Ristrutturazioni.
- Bonus vacanze 2021 (per il 20% del corrispettivo).
- Erogazioni liberali (a favore di persone colpite da calamità, ASD, Onlus, ecc).
- Assicurazioni sulla vita o infortuni (stipulati fino al 31/12/2000).
- Abbonamento al trasporto pubblico (locale, regionale, interregionale).
- Attività sportiva dilettantistica (per ragazzi dai 5 ai 18 anni).
- Spese funebri (anche senza che intercorra rapporto di parentela).
Debuttano nel modello:
- il Superbonus per l'abbattimento delle barriere architettoniche in caso di spese effettuate unitamente agli interventi Sismabonus ed Ecobonus;
- il bonus musica (le spese relative a scuole di musica, conservatori e cori, sostenute per bambini e ragazzi fino a 18 anni);
- il credito d'imposta per l'acquisto con IVA della prima casa, dedicato agli under 36;
- il credito d'imposta per l'installazione di sistemi di filtraggio e miglioramento qualitativo dell'acqua;
- gli adeguamenti del trattamento integrativo e dell'ulteriore detrazione a favore dei lavoratori dipendenti e assimilati nonché gli aumenti delle detrazioni per spese veterinarie e bonus mobili.
Di seguito l'elenco delle principali spese deducibili:
- Assegni periodici corrisposti al coniuge.
- Spese mediche e assistenza per persone con disabilità.
- Contributi e premi per forme pensionistiche complementari e individuali
- Erogazioni liberali ad Onlus.
Scadenze:
- il 730 (sia ordinario che precompilato) va trasmesso all'Agenzia delle entrate entro il 30 settembre;
- il modello Redditi Pf può essere trasmesso fino al 30 novembre.